“Il segreto non è correre dietro alle farfalle, a è curare il tuo giardino, affinché siano loro a venire da te” (Mario Quintana).
Che sia un giardino pensile, un giardino normale o semplicemente delle piante in vaso, l’importante è prendersene cura al meglio.
Esiste una sorta di terapia, chiamata “terapia orticola” utilizzata nel trattamento per i disturbi dell’umore. Se ci pensiamo bene, niente può far meglio di un bel prato fiorito, nato dal frutto del nostro duro lavoro.
Oggi insieme scopriremo come mantenerlo bello, fiorito e rigoglioso.
Come scegliere le piante da esterno:
Partiamo dalle basi, per far si che durino dobbiamo prendere in considerazione delle piante che siano adatte al nostro clima.
Una molto utilizzata nel nostro territorio è il geranio, non ama molto l’ombra e il freddo.
Altri tipi con queste caratteristiche sono il gelsomino, il tulipano, la rosa, ecc.
Quelle che invece preferiscono per lo più l’ombra sono: l’ortensia, la margherita, la begonia, ecc.
Molto comuni sono anche gli angoli composti da erbe aromatiche come basilico, rosmarino, menta, salvia e timo.
Quando potare questo tipo di piante:
Esistono delle regole e dei passaggi ben precisi.
La spuntatura deve avvenire nei mesi invernali, ma è buona norma togliere foglie e rami molto secchi in qualsiasi periodo.
Successivamente abbiamo la cimatura, da effettuare nel periodo estivo, consiste nel tagliare le estremità dei rami giovani, per farli crescere meglio. Se è una pianta che fiorisce, abbiamo anche la sbocciatura, ossia l’eliminazione dei fiori appassiti.
La Nostra Azienda si occupa di lavori di giardinaggio come sfalcio erba, realizzazione e manutenzione di giardini e aree verdi, realizzazione di aiuole, concimazioni e molto altro ancora.
Per oggi è tutto speriamo di esservi stati d’aiuto.
Vi diamo appuntamento alla prossima settimana con il prossimo articolo!